Li vediamo ondeggiare al vento lungo le magnifiche coste della nostra penisola e delle isole, ma anche oscillare al passaggio veloce delle auto, nelle aiuole spartitraffico delle città del Nord. Ne aspettiamo la fioritura per celebrare l’estate: è l’oleandro, vero re estivo di giardini e terrazzi tanto al Sud come al Nord.L’oleandro ama l’acqua.Il nome latino Nerium oleander gli venne dato da Linneo, ispirandosi alla lingua greca dove la parola “neros” significa appunto acqua, a richiamare la sua naturale tendenza a crescere lungo i fiumi.Infatti, si tratta di una pianta bellissima soprattutto allo stato spontaneo, lungo le rive di piccoli corsi d’acqua, o immerso in oliveti, oppure alla foce dei fiumi. Dove la conoscevano anche gli antichi, se è vero, come alcuni sostengono, che “la rosa che cresce presso la fonte” dell’Ecclesiaste è proprio l’oleandro, che all’epoca doveva essere molto frequente in Palestina, sulle sponde del Giordano.
VIVAIO RICONOSCIUTO E CERTIFICATO DALLA